ZEUS (Riccardo P.)
Nella mitologia greca Zeus è il re e il padre
di tutti gli dei, il sovrano dell'Olimpo, il dio
del cielo e del tuono. I suoi simboli sono il fulmine,
il toro e l'aquila.
Nella maggior parte delle
leggende era sposato con la sorella Era
che, secondo la tradizione, fece nascere Ares, Ebe, Efesto e Ilizia. I frutti delle sue numerose
relazioni d’amore furono molti e altrettanto celeberrimi figli, tra i quali
Apollo e Artemide, Hermes, Perseo, Eracle, Elena, Minosse e le Muse.
La figura di Zeus è solitamente
raffigurata con una folta barba,
capelli lunghi coronati d’alloro torso nudo e mantello sulle gambe. I suoi elementi distintivi sono lo scettro e il
fulmine. Zeus era il più importante degli
dei e comandava su tutto l’antico Monte Olimpo. Si narra che, raggiunta l’età adulta, Zeus spodestò dal trono il padre Crono e gli altri Titani con l’aiuto dei fratelli. La
battaglia che ne scaturì, chiamata Titanomachia, portò alla sconfitta dei Titani, che vennero confinati nel regno
sotterraneo del Tartaro. Zeus si divise così il mondo con i fratelli e le
sorelle: a lui toccarono i cieli e
l’aria, a Poseidone le acque e ad Ade il mondo dei defunti.
Zeus fu padre di molti eroi ed eroine e la sua figura è ovviamente presente nella maggior parte
delle leggende che li riguardano.
La divinità romana equivalente a Zeus era Giove (quella
etrusca invece si chiamava Tinia). Per
i Greci e per i Romani il dio del cielo
era il più grande degli dei, mentre nelle culture nordiche questo ruolo era attribuito a Odino.
Nessun commento:
Posta un commento