In molte occasioni di vita quotidiana i nostri alunni sono invitati a riflettere sui diritti dell'infanzia, nella realtà a loro vicina o in quella di loro coetanei lontani. Nel nostro mondo, immerso in strumenti comunicativi, le distanze si sono accorciate e come non sentire vicini i bambini che piangono per la fame? O costretti a lavorare? O a lasciare luoghi e persone care per inseguire sogni troppo spesso infranti?
I nostri bambini sono stati bravissimi a trovare diritti e valori irrinunciabili, che oggi hanno espresso in canti e poesie con semplicità e profondità. A noi grandi il compito di chiederci se non sia il caso di imparare da loro.
Un caro ringraziamento va al prof. Carlo Gilardi, icona preziosa di saggezza per i nostri piccoli studenti.
Per concludere...
I bambini più grandi delle classi quarta e quinta, dal film " Il sole dentro" visto in questa settimana, ci hanno proposto questa lettera che Yaguine e Fodè, due ragazzi Guineani, sognavano di consegnare ai rappresentanti del governo Europeo nel 1999.
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